In un futuro non troppo lontano l'invenzione della DC Mini permette agli psicoanalisti di immergersi nei sogni, e quindi nel subconscio, dei propri pazienti in modo da conoscere e curare stati alterati e problematiche nascoste dell'io. La dottoressa Atsuko Chiba, sotto lo pseudonimo di Paprika, comincia ad utilizzare questa procedura anche al di fuori della struttura ospedaliera in cui è capo della ricerca, sempre con il fine di aiutare le persone traumatizzate da eventi passati. Essendo la procedura ad alto rischio e ancora in via sperimentale, le DC Mini vengono custodite con la massima attenzione.